Il conducente risponde ex art. 2054 c.c. anche per i danni cagionati da interventi strutturali successivi alla costruzione del veicolo







Per Cass. 27 agosto 2015 n. 17240 Rel. Vincenti, “ai fini della configurazione della responsabilità ex art. 2054, quarto comma, cod. civ., la nozione di “vizio di costruzione” non va riferita ai soli interventi compiuti in sede di produzione di un veicolo, ma anche agli interventi strutturali modificativi della meccanica e/o della dinamica dello stesso”.
Conseguentemente, il conducente del veicolo ed il proprietario sono obbligati a risarcire il danno prodotto a persone o cose dalla circolazione del veicolo anche se il danno deriva da interventi strutturali modificativi della meccanica e/o della dinamica dello stesso (nel caso di specie trasformazione dell’albero di trasmissione e conseguente distacco dello stesso durante la corsa dell’autocarro), i quali non costituiscono fattore esterno interruttivo del nesso causale, come invece ritenuto dalla Corte di appello capitolina.